inviato in data 2020-06-17
Commissione si o no?

Nel torneo “Bridge Party” attualmente in svolgimento su BBO, la Commissione etica si è pronunciato su un caso di mani sospette, con la decisione dell’allontanamento di una squadra. Senza scendere nei dettagli sono state esaminate gli ultimi due incontri della squadra e la Commissione dopo parecchie ore di analisi e discussioni è giunta alla conclusione sofferta che c’erano le premesse per agire in questo modo. Giustizia è stato fatta? Impossibile dirlo. 40 mani, di cui più della metà ininfluenti non è certo una base sufficiente per avere prove schiaccianti. La commissione ha cercato di fare il proprio lavoro con coscienza e con il poco tempo a disposizione. Emettere una condanna non fa piacere a nessuno, soprattutto quando si tratta di persone che certo non hanno la nomea di persone scorrette. Qualcuno, e più di uno, ha affermato che per questi tipi di torneo non ha senso cercare di giudicare le mani “strane”. Non si può comunque provare niente con certezza, meglio non fare niente e non rischiare di mettere in imbarazzo delle persone con dei giudizi. Insomma, “anything goes”. In ogni modo cerchiamo di sdrammatizzare: si tratta pur sempre di un torneo su BBO, senza niente in palio, per il piacere di passare delle ore con il nostro “sport della mente”, per allenarci con il nostro compagno e per puro divertimento. C’è stato un giudizio su un episodio, giusto o sbagliato che sia. Fine.
Intanto il torneo va avanti. Stasera conosceremo i nomi delle semi-finaliste.